Nell’attuale SIN, oltre alla contaminazione da β-HCH, sono presenti inquinanti atmosferici dovuti al traffico autoveicolare e ai numerosi insediamenti industriali presenti nei territori della Valle del Sacco. Il censimento di tutte le industrie presenti nel SIN Valle del Sacco ha permesso di identificare i siti industriali più inquinanti e oggetto di azioni di bonifica. Per questi sono stati elaborati modelli di dispersione degli inquinanti – composti organici volatili, ossido di carbonio, ossidi di azoto, ammoniaca, PM10, biossido di zolfo – e della loro ricaduta al suolo. Questi dati consentiranno l’analisi dei rischi per la salute nella popolazione che vive in prossimità di quegli impianti. Chiara Badaloni del DEP Lazio, in questa intervista video ci spiega come.